La legge prevede che, quando si eseguono lavori di edilizia all'interno o all'esterno di un immobile, si esponga all'entrata un cartello di cantiere che riporti una serie di informazioni sull'operato. Proprio così, il cartello di cantiere è obbligatorio, e le notizie che deve contenere sono: tipologia di intervento, titolo autorizzativo, generalità del committente e impresa esecutrice, nome del progettista architettonico e strutturale, nome del coordinatore e del direttore dei lavori, le generalità del responsabile della sicurezza, nome del progettista dell'impianto elettrico e di quello dell'impianto meccanico, data di inizio e fine lavori.
Perchè è diventato un dovere esporre in modo ben visibile questo cartello di cantiere, secondo l'articolo numero 27 del DPR 380/01, conosciuto anche come il “Testo unico sull'edilizia”? Innanzitutto per la vigilanza, è importante che tutti gli organi competenti siano a conoscenza del lavoro, ma anche per i residenti e i cittadini, i quali hanno il diritto di conoscere le trasformazioni in atto sul territorio.
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